
Il barboncino nano è una delle diverse dimensioni di barboncino esistenti, essendo il secondo più piccolo e derivato dal barboncino originale, il barboncino standard o gigante. Si tratta di una razza millenaria originaria della Francia, utilizzata per la caccia agli animali acquatici e per la difesa del territorio e del bestiame. Erano molto popolari tra i reali e l' alta borghesia dal XVI al XIX secolo, quando iniziarono a diffondersi in altri luoghi con la nascita di nuove dimensioni.
I barboncini in miniatura sono cani dal carattere eccezionale, molto affettuosi, allegri e intelligenti, che amano giocare e che amano la compagnia dei loro tutori. L'istruzione è facile, perché sono molto vigili e molto intelligenti. Nonostante siano molto resistenti, forti e sani, sono predisposti a certi problemi oculari e dermatologici che possono essere risolti con cure specifiche.
Continua a leggere per saperne di più sul barboncino o barboncino nano, la sua origine, le caratteristiche, il carattere, la cura, l'educazione e dove adottarne uno!
Origine
- Europa
- Francia
Nomenclatura FCI
- Gruppo IX
Caratteristiche fisiche
- Fine
- Muscolare
- Proporzionale
- Occhie corte
Taglia
- Piccolo
Altezza
- 15-35
Aspettativa di vita
- 12-14
Attività fisica consigliata
- Media
Carattere
- Equilibrio
- Timida
- Società
- Molto fedele
- Intelligente
- Attivo
- Affettuoso
- Docile
Ideale per
- Bambini
- Appartamento
- Casa
- Camminare
- La caccia
- Pastore
- La guardia
Tipo di capelli
- Medio
- Riccio
- Fine
Origine del barboncino nano
Il barboncino deriva dal cane barbet, originario della Francia. Questi cani erano usati come mandriani e per la caccia, soprattutto per cacciare animali acquatici come cigni o anatre. Nel corso della sua storia, il barboncino è stato utilizzato anche come cane da circo.
Dal XVI secolo, l'ascesa e la creazione del cane barboncino iniziò davvero dopo gli incroci con gli spaniel o il m altese, due razze che affascinarono per molti anni la corte di Francia grazie alla loro grande bellezza e intelligenza. L'interesse per questi cani era tale che furono persino rappresentati in opere d'arte da Albrecht Dürer o Goya.
La razza si diffuse nel XIX secolo durante la guerra franco-prussiana.Gli stilisti hanno iniziato a sperimentare e creare gli stili di taglio continentale e britannico. Negli ultimi secoli, soprattutto in Francia, Germania e Russia, i piccoli sono stati incrociati per ottenere un barboncino più piccolo, il barboncino nano.
Caratteristiche del barboncino giocattolo
Toy Poodles sono cani di piccola taglia, ma più grandi della più piccola varietà di barboncino, il giocattolo. Hanno un' altezza al garrese compresa tra 28 e 35 cm e un peso che va adeguato all' altezza.
Le caratteristiche principali dei barboncini nani sono:
- Testa proporzionata, con muso lungo e sottile.
- Grandi occhi a mandorla, di colore scuro.
- Lunghe orecchie pendenti.
- Gambe robuste di media lunghezza.
- Coda sollevata a media altezza.
Il mantello dei barboncini nani è uguale a quello delle altre taglie. Può essere sotto forma di ciuffi di sonda composti da stoppini che possono misurare fino a 20 cm o riccioli di capelli ricci, fini e lanosi al tatto.
I colori del barboncino nano
I colori del mantello più comuni nei barboncini nani sono:
- Nero
- Bianco
- Il marrone e le sue sfumature
- Grigio
- Fawn
Carattere del barboncino nano
La personalità del barboncino nano non si discosta troppo da quella degli altri barboncini, sono cani leali, intelligenti, affettuosi e vivaci. Amano la compagnia del loro tutor, che non esiterà a seguirti in giro per casa. Sono anche cani giocherelloni, attenti e allegri e ottimi guardiani.
Amano l'attività, quindi sono ideali per tutte le famiglie che li portano da ogni parte con sé. Per questo motivo odiano la solitudine e possono diffidare leggermente degli estranei.
Prendersi cura di un barboncino nano
Per prendersi cura adeguatamente di un barboncino nano, è necessario prestare attenzione a fornirgli affetto, stimoli e attività quotidiane. Sono cani vivaci e allegri che non riescono a stare fermi e calmi per lunghi periodi di tempo. Potrebbe essere una buona idea iscriverlo a un'attività che aiuti a mantenere la sua mente attiva o portarlo a fare una lunga passeggiata e giocare con lui ogni giorno.
La cura dei suoi capelli non può essere trascurata e deve essere spazzolata frequentemente. Sarà necessario fargli fare il bagno quando è sporco o quando è necessario applicargli uno shampoo trattando un'affezione dermatologica.
L'igiene del condotto uditivo e dei denti è importante anche per prevenire malattie e infezioni orali, dentali e dell'orecchio. Le visite veterinarie sono importanti per la prevenzione e la diagnosi precoce dei problemi di salute. Nel contesto della prevenzione, è importante seguire attentamente il programma di vaccinazione e sverminazione perché questo ridurrà il rischio di infezione e la gravità delle malattie infettive e parassitarie che possono colpire questa specie.
La dieta deve essere adattata alle caratteristiche specifiche del nostro barboncino, ma deve essere sempre completa e destinata alla specie canina.
Educazione al barboncino in miniatura
I barboncini sono cani molto obbedienti e intelligenti, quindi hanno un'innata capacità di imparare trucchi e trucchi. Inoltre, amano avere la mente costantemente stimolata e non si distraggono facilmente.
L'educazione dovrebbe essere basata su un tipo di condizionamento chiamato rinforzo positivo, che cerca un insegnamento rapido ed efficace senza essere traumatico per il cane. Nell'educazione, particolare attenzione dovrebbe essere prestata anche a una buona socializzazione durante le prime settimane di vita e al controllo e alla gestione dell'ansia da separazione.
Salute del barboncino giocattolo
I barboncini nani hanno una buona aspettativa di vita di circa 16 anni. È una razza molto forte e sana ma può avere una certa predisposizione alle seguenti malattie oculari e dermatologiche:
- Glaucoma: malattia caratterizzata da un aumento della pressione all'interno dell'occhio a causa di un mancato drenaggio dell'umor acqueo, un liquido che bagna l'interno dell'occhio che distrugge gradualmente le fibre del nervo ottico, che invia luce segnali al cervello per consentire la visione.
- Entropion: si verifica quando la palpebra inferiore è diretta verso l'occhio, provocando lo sfregamento della pelle e delle ciglia inferiori contro la superficie dell'occhio, causando irritazione, disagio, ulcere e può persino causare cecità.
- Cataratta: si verifica quando compare un disturbo nel cristallino.
- Otite: le caratteristiche dell'orecchio e del condotto uditivo dei barboncini nani li predispongono all'infiammazione del condotto uditivo, che crea un ambiente caldo e umido che favorisce la crescita microbica e provoca sintomi come dolore, prurito, tremore della testa, cattivo odore , arrossamento e scarico.
- Adenite sebacea: una malattia della pelle in cui le ghiandole che producono il grasso, le ghiandole sebacee, si infiammano e si distruggono. Questo grasso, o sebo, ha proprietà antimicrobiche e lubrifica e idrata la pelle, quindi ridurre questa secrezione porta a desquamazione, perdita di capelli, ipercheratosi e ostruzione follicolare.
Altri problemi dermatologici di cui possono soffrire sono infezioni fungine come tigna, Malassezia o sporotricosi, piodermite o problemi allergici.
Dove adottare un barboncino nano?
I Barboncini Toy, come le altre taglie, sono già diffusi in tutto il mondo e non può essere difficile trovarne uno in adozione. Se pensi di poterti prendere cura di un barboncino nano, il processo di adozione dovrebbe iniziare chiedendo ai rifugi vicino a te se ne hanno uno in adozione.
Immagini di barboncino nano
