Divorzio, separazione: chi tiene il cane?

Ragione intelligente

In caso di divorzio o separazione, la logica vuole che il benessere dell'animale prevalga sulla volontà dell'uno o dell' altro di volerlo tenere "a tutti i costi" . Idealmente, la persona che ha più tempo e voglia di soddisfare i bisogni dell'animale dovrebbe averne la custodia. In effetti, non ha senso voler tenere il tuo cane con te se lavori tutto il giorno e non puoi tornare tra mezzogiorno e le due per portarlo a spasso, per esempio.

Allo stesso modo, se l'animale sembra più legato a uno degli ex partner, è a lui che dovrebbe essere affidato dopo la separazione.

L' altra possibilità è quella di operare in modalità "affidamento alternativo" , se l'animale non è troppo destabilizzato dai continui cambi di luogo di vita.

I passi in caso di separazione amichevole/divorzio

Se i due ex compagni di vita riescono ad andare d'accordo, potrebbe essere necessario aggiornare alcuni documenti come:

  • il certificato di vendita dell'animale, che consente di determinare chi rimane il legittimo proprietario dell'animale. In caso di cambio di titolare legale, sarà quindi necessario stabilire un certificato di trasferimento tra le due parti,
  • carta d'identità del cane. Su tale documento compare il nome del proprietario dell'animale, ovvero il nome della persona con cui l'animale convive quotidianamente nonché l'indirizzo ed i recapiti di quest'ultima. In caso di separazione è ovviamente possibile modificare il nome del conduttore e/o il suo luogo di vita sulla carta d'identità del cane.

Nota!

Il detentore può essere una persona diversa dal legittimo proprietario del cane. E' il detentore indicato sulla carta d'identità del cane che rimane civilmente responsabile per qualsiasi danno causato da un cane. È quindi necessario aggiornare la carta d'identità del cane con l'i-Cad durante una separazione per evitare qualsiasi contestazione successiva.

Leggi anche: Cambio di proprietario del cane: le formalità

E se i due ex partner non vanno d'accordo?

Se purtroppo i due soci non riescono a mettersi d'accordo in merito all'affidamento del cane, spetta alla persona che compare sul certificato di vendita o sul certificato di cessione del cane che normalmente gli viene affidata la custodia , in altre parole al suo legittimo proprietario.

Ma quando il caso viene portato in tribunale, alla fine spetta al giudice prendere la decisione finale.