Cos'è la tosse dei canili?
La tosse dei canili è il nome comune dato alla tracheobronchite infettiva. È una malattia delle vie respiratorie del cane altamente contagiosa causata da un cocktail di virus e batteri tra cui:
- Bordetella bronchiseptica, batterio Gram-negativo che colonizza le vie respiratorie dei mammiferi, e in particolare le ciglia tracheali e bronchiali,
- virus della parainfluenza canina (CPiV),
- adenovirus canino di tipo 2,
- virus dell'herpes canino,
- il reovirus.
Come si trasmette la tosse dei canili?
Il nome di questa malattia è legato al suo tipo di trasmissione. Si diffonde molto velocemente durante i raduni canini, durante una mostra canina, una battuta di caccia o anche durante la permanenza del cane in un canile!
Gli agenti patogeni vengono espulsi nell'aria ambiente dai cani malati sotto forma di aerosol quando tossiscono e quando si trovano nell'ambiente ristretto di altri cani, questi ultimi "respirano" le goccioline contaminate e contraggono a loro volta l'infezione.
Più debole è il sistema immunitario dell'animale, come è il caso dei cuccioli e dei cani anziani, soprattutto quando non sono o sono scarsamente vaccinati, più i sintomi sono marcati. In questi cani più fragili, la malattia può anche essere complicata dalla broncopolmonite, in molti casi fatale.
Quali sono i sintomi della tosse dei canili?
" La tracheobronchite infettiva può manifestarsi in forma lieve, che colpisce più spesso i cuccioli vaccinati.I suoi sintomi comprendono poi una tosse secca, forte, persistente e cavernosa e un peggioramento delle condizioni generali ma senza febbre. Possono essere accompagnati da segni di rinite come starnuti e naso che cola."
Ma la tosse dei canili può manifestarsi anche in forma marcata, in animali non vaccinati o poco vaccinati. I sintomi sono quindi:
- anoressia (il cane si rifiuta di mangiare),
- un letargo,
- febbre,
- una tosse produttiva,
- Scolo muco-purulento dal naso e dagli occhi.
La forma marcata della malattia provoca la morte dell'animale nel 20% dei casi.
Se osservi questi segni clinici nel tuo cane e, ancor di più, se è stato in contatto con uno o più cani potenzialmente malati, consulta il tuo veterinario. Il tuo medico potrà stabilire la sua diagnosi analizzando le secrezioni nasali del tuo cane per evidenziare l'eventuale presenza di agenti infettivi.
Quale trattamento per la tosse dei canili?
Il trattamento è medico e richiede:
- antibiotici per fermare l'infezione ed evitare la contaminazione batterica secondaria,
- farmaci antitosse, antinfiammatori, mucolitici, espettoranti o persino broncodilatatori per alleviare i sintomi del cane.
Alcuni di questi farmaci possono essere somministrati al cane mediante aerosolterapia.
A causa della contagiosità della malattia, gli animali malati devono essere tenuti lontani dagli altri animali durante e dopo il trattamento (fino a 4 mesi dopo la scomparsa dei sintomi). Dovrebbero anche essere collocati in un luogo asciutto e tranquillo.
Esiste un trattamento naturale per la tosse dei canili?
La fitoterapia è ricca di erbe che possono aiutare il tuo cane a riprendersi dalla tosse del canile. Pertanto, possiamo utilizzare una sinergia di piante utilizzando le proprietà:
- antivirali da oli essenziali di cipresso e saro e ravintsara,
- antinfettivi e immunostimolanti dell'echinacea,
- antinfiammatori ed espettoranti della liquirizia,
- mucolitici di pino silvestre e profumato olio essenziale di inula,
- piantaggine antitosse.
Chiedi sempre consiglio a un veterinario specializzato in fitoterapia per stabilire una sinergia di piante e un dosaggio adatto al tuo animale.
È anche possibile utilizzare gli oli essenziali di eucalipto radiata, ravintasara, tea tree, pino silvestre o Saro (tra gli altri) in diffusione per aiutare a curare l'animale malato e ripulire l'aria Ambiente. Hanno un effetto antitosse e antinfettivo. Ancora una volta, chiedi consiglio al tuo veterinario prima di usarli.
Prevenire attraverso la vaccinazione
Se la vaccinazione contro la tosse dei canili non è obbligatoria per legge per i cani, è comunque fortemente consigliata per proteggere in modo efficace e semplice il proprio fedele compagno. Anche se non sei un appassionato di raduni canini di alcun genere, il tuo cagnolino incontrerà sicuramente, durante le passeggiate e s altuariamente, altri suoi congeneri di cui non conosci lo stato di salute. !
Il vaccino può essere fatto in due modi, o per via intranasale (il veterinario instilla il vaccino nel naso del tuo cane) o, più tradizionalmente, per via endovenosa. La scelta di un vaccino rispetto all' altro verrà effettuata dal veterinario.
Ricorda però che nessun vaccino protegge da tutti gli agenti infettivi responsabili della tosse dei canili.