Cactus, concorrente inatteso della Marathon des Sables - Toutoupourlechien

Nel deserto del sud del Marocco, un cane randagio - Cactus - è scivolato tra i concorrenti della Marathon des Sables. Le sue performance sono incredibili!

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Cactus, il cane che partecipa alla Marathon des Sables

Un concorrente inatteso si è invitato tra i partecipanti alla Marathon des Sables, questo ultratrail che si svolge nel deserto del Sahara, nel sud del Marocco. Si tratta di Cactus, un cane randagio ribattezzato dai corridori e la cui performance è da ammirare viste le condizioni imposte da questa corsa estrema. Cactus ha deciso di seguire i corridori della seconda tappa di questo evento che ne conta 6 in totale per una distanza totale di 250 km, tutti con un caldo schiacciante che si aggira intorno ai 50°C.E Cactus sta andando molto bene! Dopo due tappe, ha concluso al 52° posto assoluto su 1.000 partecipanti alla gara.

Una mascotte in gran forma

Cactus è diventato rapidamente la mascotte dei corridori che ha seguito per quasi 130 km. L'organizzazione della gara ha persino dedicato un video su Twitter a questo straordinario atleta canino. Perché, nonostante le lunghe distanze percorse sotto un sole cocente, il cagnolino se la cava benissimo. Si è addirittura stabilito nel campo dove viene nutrito, abbeverato e coccolato come un principe e non mostra segni di stanchezza come se ignorasse i chilometri ingoiati durante la giornata. Resta ora da vedere se Cactus sarà uno dei finalisti dell'edizione 2019 della Marathon des Sables il cui arrivo è previsto per sabato 13 aprile.

Cactus il cane MDS &x1f415;&x1f335;
Un cane che ha iniziato a seguire i corridori durante la seconda tappa della gara.Dopo averlo finito, ha preso l'inizio del terzo e del quarto finendo tutti.
Ha corso più di 120 km ed è in ottima forma! È trattato come un principe qui al campo &x1f60d; MDS pic.twitter.com/4VGmwnGSr9

- MARATHON DES SABLES (@marathonDsables) 11 aprile 2019

Canini precedenti

Non è la prima volta che si parla di un partecipante canino in una gara estrema dimostrando di averlo "nelle zampe" . Prima di Cactus, un cane del deserto aveva anche seguito un corridore attraverso le tappe di una corsa di 250 km disputata nel deserto del Gobi nel 2016. E, nel 2018, un cane randagio aveva accompagnato un'intera squadra in cima all'Himalaya che, ricordiamolo, culmina a più di 7000m!

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